5. Il superlativo assoluto e il superlativo relativo

Il grado superlativo esprime la qualità al massimo grado.

Il superlativo può essere di due tipi:

1 - superlativo assoluto

Marco è bravissimo.

2 - superlativo relativo

Marco è il più bravo della sua classe.

Il superlativo è assoluto quando la qualità è espressa nel suo grado più alto, senza nessun confronto; il superlativo è relativo quando la qualità, pur essendo espressa nel suo grado più alto, è paragonato con quella di altri termini.

Il superlativo relativo può essere di maggioranza o di minoranza.

Marco è il più bravo della classe. (superlativo relativo di maggioranza)

Marco è il meno bravo della classe. ( superlativo relativo di minoranza)

Il superlativo assoluto si forma sostituendo alla desinenza dell'aggettivo di grado positivo la desinenza: - issimo.

Esempio

timido       --> timidissimo

coraggioso --> coraggiosissimo

bravo         --> bravissimo

agile          --> agilissimo

Vi sono altri modi per formare il superlativo assoluto. Si può far precedere l'aggettivo qualificativo di grado positivo dalle paroline: molto, tanto, assai, estremamente, oltremodo, sommamente.

Esempio

molto timido

molto coraggioso

tanto bravo

sommamente agile

Oppure possiamo premettere all'aggettivo qualificativo di grado positivo i prefissi: arci, stra, super, extra, iper, sovra, ultra.

Esempio

timido       --> supertimido

coraggioso --> arcicoraggioso

bravo      --> ultrabravo

agile         --> iperagile

Possiamo anche ottenere il superlativo assoluto ripetendo l'aggettivo di grado positivo.

Esempio

timido timido

coraggioso coraggioso

bravo bravo

agile agile