4. Negozi, cibo e bevande

4.1. Fare spesa

In salumeria

Ascolta e leggi il dialogo

- Buongiorno, Luigi!

+ Buongiorno signora Verdino, come va?

- Tutto bene, grazie.

+ Che cosa desidera oggi?

- Vorrei due etti e mezzo di prosciutto crudo.

+ Lo vuole tagliato sottile?

- Sì, grazie. Mi dà anche un barattolo di marmellata.

+ La vuole di fragole, come sempre?

- Sì, sì, di fragole. E vorrei anche dei peperoni.

+ Li vuole rossi o verdi.

- Due rossi e due verdi.

+ Qualcos'altro?

- Sì, vorrei delle olive.

+ Come le vuole verdi o nere?

- Quelle nere di Gaeta.

+ Quante ne vuole?

- Un etto e mezzo.

+ Ecco a Lei le olive. Ancora qualcosa?

- Nient'altro. Quant'è?

+ Sono undici euro e cinquanta.

- Mi dispiace, ho solo una banconota da cento euro.

+ Non c'è problema. Ecco a Lei il resto e buona giornata.

- Buona giornata anche a Lei, Luigi.

PER COMUNICARE

Che cosa desidera?

Vorrei un chilo di mele.

Mi dà un pacco di biscotti.

Qualcos'altro? / Ancora qualcosa?

Nient'altro, grazie.

Quant'è? / Mi fa il conto, per favore

Attenzione!

Quan demanem alguna cosa a una botiga sovint fem servir "vorrei" (voldria) que és la primera persona del condicional del verb "volere". La forma del present "voglio" no es fa servir per demanar cosa de forma gentil. També hauríem de fer servir el "Lei" amb el verb a la tercera persona quan ens dirigim als botiguers.

Voglio un chilo di pere > Vorrei un chilo di pere

Mi dai una bottiglia di olio > Mi una bottiglia di olio.

Mi fai il conto? > Mi fa il conto?

Contenitori

1 Un pacco

Un pacco di biscotti / di spaghetti, ecc.

2 Una busta  o un sacchetto

Per favore, mi dà una busta / un sacchetto?

3 Una lattina

Una lattina di coca cola / di aranciata / di birra, ecc.

4 Una scatoletta

Una scatoletta di tonno / di acciughe

5 Un barattolo

Un barattolo di pomodori pelati  / di piselli

6 Una confezione

Una confezione di uova / di formaggio a fette

8 Un vasetto

Un vasetto di yogurt / di marmellata

9 Un cartone

Un cartone di latte

Pesi e misure: grammi, etti, chili, litri

un etto di prosciutto  - un etto= 100 grammi

350 grammi di parmigiano

un chilo di pane / 1kg di pane

mezzo chilo di mele

un litro di latte

La parola etto corrisponde a 100 grammi.

250 grammi di mortadella = due etti e mezzo di mortadella

I soldi / Il denaro

un euro

due, tre, dieci, venti, cento euro

un centesimo

un, due, cinque, dieci, venti centesimi

- Quant'è?

+ Due euro e trentacinque centesimi - Due euro con trentacinque centesimi

Hai una moneta da un euro? / Hai una banconota da cinquanta euro?

Attenzione!

La parola euro è invariabile (non cambia al singolare e al plurale). 

GRAMMATICA

Nel dialogo che hai letto appaiono in neretto i pronomi atoni diretti. Che cosa sostituiscono nel dialogo questi pronomi?

Lo = il prosciutto

La = la marmellata

Li = peperoni

Le = olive

I pronomi diretti sostituiscono un pronome diretto

Lo, La, Li e Le sono i pronomi diretti atoni di treza persona singolare e plurale. Sotto trovi tutti i pronomi diretti atoni e tonici.

PERSONA             SINGULAR
Formes àtones Formes toniques
PRIMA mi me
SEGONDA ti te
TERZA lo (maschile) lui
TERZA la (femminile) lei
TERZA La (con l'uso del "Lei")                     Lei
PLURAL
PRIMA ci noi
SEGONDA vi voi
TERZA li (maschile) loro
TERZA le (femminile) loro

Normalmente usiamo le forme atone:

Diciamo "La vedo tutti i giorni a scuola" (la= pronome diretto atono) mentre non si dice quasi mai "vedo lei tutti i giorni a scuola" (lei = pronome diretto tonico).

I pronomi atoni generalmente si scrivono davanti al verbo:

Ti invito alla mia festa.

Conosci Marcello? - Sì, lo conosco bene.

Con l'infinito, il gerundio e alcune forme dell'imperativo i pronomi atoni si uniscono al verbo. Attenzione: l'infinito perde l'ultima vocale quando si unisce un pronome atono.

Non abbiamo pane. Puoi comprarlo, per favore? (Puoi comprarelo per favore)

Non abbiamo pane. Compralo tu!

Quello è Marcello. Vuoi conoscerlo?

Il "ne" partitivo

Il pronome ne si riferisce a una parte di una certa quantità. Significa "di questo", "di questa", "di questi", "di queste".

+Vorrei delle olive

- Quante ne vuole? (ne = di olive)

+ Quante bottiglie di vino vuole?

- Ne vorrei tre (ne = di bottiglie di vino)

+ Vuoi un po' di torta?

- No, grazie, non ne voglio. (ne = di torta)

Attenzione!

+ Vuoi le arance?
– Sì, le voglio.
(vuol dire che voglio tutte le arance che ci sono qui)

+ Vuoi le arance?
– Sì, ne vorrei tre.
(vuol dire che voglio solo una parte delle arance che ci sono qui)


Lo, la, li, le significano tutto.
Ne invece significa un po', ed è necessario specificare la quantità (tre, un chilo...).

Prova a spiegare quali sono i cibi e le bevande che compri regolarmente tutte le settimane.
Io compro ogni settimana due o tre pacchi di pasta, una bottiglia d'olio, un vasetto di marmellata, delle mele...