Lezione 1

lloc: Cursos IOC - Batxillerat
Curs: Llengua estrangera Italià I (Bloc 1) ~ gener 2020
Llibre: Lezione 1
Imprès per: Usuari convidat
Data: diumenge, 28 d’abril 2024, 16:34

1. Presentarsi

Presentarsi 
Incontri a una festa

Leggi e ascolta i dialoghi

Informale
Formale

Informale

Formale
 -Ciao, io mi chiamo Marco. E tu come ti chiami? 
+Mi chiamo Sara, piacere.
-Piacere!
                     - Bella festa! Mi presento. Mi chiamo  Dino Rossi.
 E Lei come si chiama?
+Sono Irene Paci, la mamma del festeggiato.
-Piacere!
+Piacere

PER COMUNICARE

Chiedere e dire il nome

Come ti chiami? - Mi chiamo Luigi /Maria (Informale - con il tu)

Come si chiama Lei? - Mi chiamo Luigi / Maria (Formale - con il Lei)

Grammatica

Chiamarsi (dir-se)

io mi chiamo (jo em dic))

tu ti chiami (tu)

lui si chiama (ell)

lei si chiama (ella)

Lei si chiama ( vostè)

noi ci chiamiamo (nosaltres)

voi vi chiamate (vosaltres)

loro si chiamano (ells, elles)

Informale > tu > (Tu) come ti chiami?

Formale (forma di cortesia) > Lei (Amb majúscula) (Lei) come si chiama? (con il verbo alla terza persona singolare)

Il pronome non è necessario in italiano:

Tu come ti chiami? o Come ti chiami?

Lei come si chiama? o Come si chiama?

Attenzione! lei = ella  / Lei = Vostè

2. Di dove sei? Dove vivi? Di dov'è? Dove vive?

Leggi i minidialoghi

Informale

- Di dove sei?

+ Sono italiano, di Napoli.

- Dove vivi?

+ Vivo qui a Bologna da due anni. Abito vicino alla stazione.

Formale

-Di dov'è Lei, signora?

+Sono francese, di Marsiglia.

-Dove vive?

+Vivo qui a Roma con mio marito. Lui è italiano, di Roma.

PER COMUNICARE

Chiedere e dire la provenienza

Di dove sei? - Sono di Milano - Sono italiano (Informale)

Di dov'è Lei? - Sono di Parigi - Sono francese (Formale)

GRAMMATICA

Provenienza - Formale e informale

Di dove sei?(tu >informale)

                                                                                     Sono olandese, di Amsterdam
Di dov'è? (Lei > formale)

Io sono di Olanda  > Io sono olandese

sono + aggettivo di nazionalità

sono di + città


Paesi e nazionalità
Nazioni Aggettivo
maschile
singolare
Aggettivo
femminile
singolare
Aggettivo
maschile
plurale
Aggettivo
femminile
plurale
Italia italiano italiana italiani italiane
Germania tedesco tedesca tedeschi tedesche
Austria austriaco austriaca austriaci austriache
Svizzera svizzero svizzera svizzeri svizzere
Portogallo portoghese portoghese portoghesi portoghesi
Francia francese francese francesi francesi
Inghilterra inglese inglese inglesi inglesi

Gli aggettivi si dividono in due grandi gruppi:

Gruppo 1 . aggettivi che hanno quattro forme: o-a-i-e (italiano- italiana-italiani-italiane)

Gruppo 2: aggettivi che hanno solo due forme (una per il singolare e una per il plurale) : e -i (inglese -inglesi)

Per altri aggettivi di nazionalità clicca qui.

3. Tu o Lei?

Ascolta e leggi i due testi

Dialogo 1

Dialogo 2

 
    Dialogo 1 - All'università

-Ciao, sei un nuovo studente?

+Sì, comincio le lezioni oggi.

-Ma non sei italiano, vero?

+No, non sono italiano.

-E di dove sei?

+ Sono austriaco, di Vienna.

-Bella Vienna! Come ti chiami?

+Mi chiamo Martin

-Piacere. Io sono Maria

+Piacere

-Abiti qui a Roma?

+Sì, abito vicino all'università con altri studenti.

-Benvenuto!

+Grazie!

 
Dialogo 2 - In treno

- È libero questo posto?

+Sì, è libero.

-Mi presento. Mi chiamo Giovanni Verdi. E Lei come si chiama?

+ Piacere. Io sono Loredana Marra.

-Ha un accento del sud. Di dov'è?

+Sono di Palermo, ma vivo qui in Lombardia da molti anni.

-Viaggia spesso in questo treno?

+Ogni giorno. Abito a Monza, ma lavoro a Milano.

-Anch'io prendo questo treno ogni giorno per andare al lavoro anche se normalmente preferisco viaggiare in macchina.

+Io preferisco viaggiare in treno sempre anche perché...non ho la patente! 

 

Quale dialogo è formale e quale informale?

Risposta

GRAMMATICA

Presente - Verbi regolari
  Verbi in -are Verbi in -ere Verbi in -ire Verbi in -ire

(con infisso -isc )

abitare prendere partire preferire
io abit - o prend - o part - o prefer - isc - o
tu abit - i prend - i part - i prefer - isc- i
lui / lei / Lei abit - a prend - e part - e prefer - isc- e
noi abit - iamo prend - iamo part - iamo prefer - iamo
voi abit - ate prend - ete part - ite prefer - ite
loro abit - ano prend - ono part - ono prefer - isc - ono

 

Forma negativa del verbo: non abito a Monza, abito a Milano.

Negazione semplice: - Abiti qui a Roma? - No!

Gli interrogativi

Come...? - Come ti chiami? - Come è la tua casa?

Dove...? - Dove vivi? - Dove lavori?

Di dove...? - Di dove sei?

Perché...? - Perché studi l'italiano?

Quando...? - Quando preferisci studiare? La mattina o la sera?

Presente - I verbi irregolari "essere" e "avere"
  essere avere
io sono ho
tu sei hai
lui / lei / Lei è ha
noi siamo abbiamo
voi siete avete
loro sono hanno

 

Prova a rispondere oralmente a queste domande:

Come ti chiami?
Di dove sei?
Dove abiti?
Lavori?

4. L'alfabeto italiano

Ascolta e leggi il dialogo


-Come ti chiami?

+ Mi chiamo Mark Heller.

- Un nome difficile. Come si scrive?

+Il nome: Emme, a, erre, kappa. Il cognome: Acca, e, doppia elle, e, erre.

- Mark Heller. Perfetto! Grazie!

PER COMUNICARE

Come si scrive il tuo nome / il tuo cognome?

Puoi fare lo spelling del tuo nome / del tuo cognome? (Pots lletrejar el teu nom el teu cognom?

GRAMMATICA

L'alfabeto

A a
B bi
C ci
D di
E e
F effe
G gi
H acca
I i
L elle
M emme
N enne
O o
P pi
Q qu
R erre
S esse
T ti
U u
V vi / vu
Z zeta

Altre lettere che si usano poco in italiano:

J gei / i lunga
K kappa
W vi o vu doppia
X ics
Y ipsilon / i greca

Alcuni segni:

Ñ - enne con tilde

Ç - ci con cediglia

Ü - u con dieresi

À - a con accento grave

Á - a con accento acuto

Come si scrive il tuo nome ? E il tuo cognome?
Prova a fare lo spelling!

5. Ti presento un mio amico

Leggi e ascolta il dialogo

-Ciao Marco, come stai? Vieni, ti presento un'amica. Lei è Nathalie. E questo è Marcello, studia con me all'univerità.

+ Piacere, Nathalie.

* Piacere. Di dove sei, Nathalie?

+ Sono francese, di Parigi, ma lavoro qui a Venezia da dieci anni.

* Da dieci anni? Ma sei giovanissima e lavori già da dieci anni?

+ Non sono tanto giovane. Ho ventinove anni.

* Ah, sembri più giovane di me!

+ Perché, tu quanti anni hai?

* Ho ventiquattro anni, ma studio ancora all'università. Parli benissimo l'italiano! Ma quante lingue parli?

+ Poche. Parlo il francese, l'italiano, l'inglese e lo spagnolo.

* Poche? Io parlo solo un po' di inglese. Complimenti!

PER COMUNICARE

Ti presento un amico/ un'amica

Questo è Mario / Questa è Laura

Quanti anni hai? (tu) - Quanti anni ha? (Lei= Vostè)

Ho venti anni

Quante lingue parli?

Parlo sei lingue: l'italiano, l'inglese, lo spagnolo, il catalano, il francese e il tedesco.

Da quanto tempo vivi a Barcellona?

Vivo a Barcellona da tre anni

Grammatica

I numeri


Fai attenzione!

Con uno e otto la decina perde la vocale finale

Ventiuno > ventuno

Tretaotto > trentotto

Per indicare l'età e il possesso in generale si usa il verbo avere.

Ho diciannove anni

Marco ha una macchina nuova

6. Sei bravo in matematica?

Che voti hai?

Leggi e ascolta il dialogo

- Che voto hai in matematica questo trimestre?

+ Ho un quattro. Non sono molto brava in matematica. Ma ho tutti buoni voti in storia e geografia. E sono bravissima a giocare a calcio! Ah ah ah!

E tu sei bravo in matematica?

+ più
- meno
x per
: diviso
= uguale

Quanto fa due più due?

Due più due fa quattro.

Prova a scrivere il risultato di queste operazioni in lettere e poi verifica.

a) Quanto fa tre per otto?

b) Quanto fa quaranta meno diciannove?

c) Quanto fa Quanto fa ottanta più diciotto?

d) Quanto fa trentasei diviso tre?

e) Quanto fa sedici per quattro?

Soluzioni

PER COMUNICARE

Sei bravo in matematica ?  - Ets bo en matematiques?

(bravo (o bravissimo) in + sostantivo)

matematica

fisica

chimica

storia

geografia

latino

disegno

Sei bravo a giocare a tennis? (bravo a + verbo all'infinito)

+ Che voti hai?

- Ho sei in matematica, sette in fisica, ecc.

Ho buoni voti in fisica

Ho brutti voti in latino

Nota: in Italia la sufficienza è 6. La parola scuola si usa sia per indicare l'"escola" che l'"institut".

7. Buongiorno, come stai?

Un incontro al bar

Ascolta e leggi i dialoghi

-Ciao Maria, come stai?

stanco - cansat

abbastanza - bastant

+Bene grazie e tu?

-Non c'è male. Sono un po' stanco. Ultimamente dormo poco.

+Insonnia?

-No, ho molto lavoro.

- Ciao Carlo, come va?

+Benissimo, grazie

- Ti vedo molto contento.

+Ho preso un 10 all'esame di matematica. Sono felicissimo.

-Bravo, complimenti!

-Buongiorno Signor Rossi, come va?

+Non c'è male, grazie. E Lei come sta, signora Verdi?

-Abbastanza bene.

PER COMUNICARE

Come stai? Come va?

Formale

Come va?

Come stai?

 

Informale

Come va?

Come sta?


Risposte

Benissimo +++

Bene ++

Abbstanza bene +

Non c'è male +-

Così così +-

Male -

I saluti

Ciao è un saluto informale.

Arrivederci è formale e informale

 

Altri saluti:

A presto - Fins ara

A domani - Fins demà

Attenzione!

Bonanotte si usa solo prima di andare a dormire!

GRAMMATICA

Presente - I verbi irregolari "stare" e "andare"

stare andare
io sto vado
tu stai vai
lui / lei / Lei sta va
noi stiamo andiamo
voi state andate
loro stanno vanno

 


E tu oggi come stai?

Come va?

                                              

8. Faccio il professore

Ascolta e leggi il dialogo

- Sei di qui?

+No, sono di Firenze, ma vivo qui a Torino da due anni.

-Bellissima città Firenze. Che fai di bello qui a Torino. Studi o lavori?

+Lavoro in una scuola.

- E che lavoro fai?

+Faccio l'insegnante. E tu? Che lavoro fai?

-Io sono avvocata. Lavoro in uno studio con altri quattro colleghi.

PER COMUNICARE

Faccio l'ingegnere

Sono ingegnere

Lavoro come ingegnere

Lavori e posti di lavoro

Mario fa il medico, lavora in un ospedale.

Daniela fa la commessa, lavora in un negozio.

Luisa fa l'operaia, lavora in una fabbrica.

Luigi fa il meccanico, lavora in un'officina.

Teresa fa l'impiegata, lavora in un ufficio.

Michele fa il cuoco, lavora in un ristorante.

GRAMMATICA

Il verbo irregolare "fare"

Io faccio

tu fai

lui / lei / Lei fa

noi facciamo

voi fate

loro fanno

Il nome

Di solito in italiano i nomi maschili terminano in -O al singolare e in -I al plurale (il libro > i libri), mentre i nomi femminili terminano i -A e hanno il plurale in -E (la casa > le case).

I nomi che terminano in -E al singolare possono essere mascili e femminili, ma il plurale sarà sempre in -I (il ristorante > i ristoranti - maschile / la canzone > le canzoni - femminile)

 Maschile
 Singolare  Plurale
 o  i
 Femminile
 Singolare  Plurale
 a  e
 Maschile o Femminile
 Singolare  Plurale
 e  i
 

Forme particolari

Maschile  Femminile
uomo (uomini)                       donna (donne)
fratello (fratelli) sorella (sorelle)
professore (professori) professoressa (professoresse)
attore (attori) attrice (attrici)
scrittore (scrittori) scrittrice (scrittrici)
pittore (pittori) pittrice (pittrici)

9. Tanti lavori diversi

Ascolta e leggi il dialogo

E tu che lavoro fai?

- Ultimamente mia madre lavora troppo. È sempre stanca!

+ Che lavoro fa?

- Fa l'operaria in una fabbrica di biciclette.

+ E tuo padre che lavoro fa?

- Lui lavora come commesso in un negozio di scarpe in centro. Anche lui è un po' stressato.

+ Il meno stressato della famiglia sei tu.

- Non credere. Io studio, ma anche questo è un lavoro!

PER COMUNICARE

Faccio il cameriere

Sono cameriere

Lavoro come camerire

Non lavoro, sono studente

I lavori

MASCHILE FEMMINILE


l'impiegato

il camerire

il poliziotto

il commesso

il tassista

il dottore

il professore

lo studente

il pittore

lo scrittore

l'attore

il disegnatore

l'ingegnere

l'avvocato

il ministro

l'architetto

il giudice

l'insegnante

il farmacista

il pilota




l'impiegata

la cameriera

la poliziotta

la commessa

la tassista

la dottoressa

la professoressa

la studentessa

la pittrice

la scrittrice

l'attrice

la disegnatrice

l'ingegnere

l'avvocata

la ministra

l'architetta

la giudice

l'insegnante

la farmacista

la pilota



Cerca il tuo lavoro nella tabella o consulta un dizionario online.

GRAMMATICA

L'articolo determinativo

MASCHILE
Singolare Plurale
Davanti a parole che iniziano consonante

il

commesso



i


commessi
Davanti a parole che iniziano con s+consonante, ps, gn, y, x, z
lo
spazio
psicologo
gnocco
yogurt
xenofobo
zoccolo
gli
spazi
psicologi
gnocchi
xenofobi
zoccoli
Davanti a parole che iniziano con vocale
l'
operaio
gli
operai

FEMMINILE
Singolare Plurale
Davanti a
parole che iniziano con consonante
la
cameriera
le
cameriere
Davanti a parole che iniziano con vocale
l'
estetista
le
estetiste

10. Dove lavori?

Conosci questi posti di lavoro?


farmacia, ospedale, ristorante, scuola, negozio, banca, fabbrica, ufficio, officina, casa

Leggi le frasi


Marco fa il farmacista, lavora in una farmacia.

Mia sorella fa la cuoca, lavora in un ristorante.

Luigi fa l'infermiere, lavora in un ospedale a Torino.

Teresa fa la commessa, lavora in un negozio in centro.

Il mio fidanzato fa l'impiegato, lavora in una banca.

Giovanni fa l'operaio, lavora in una fabbrica.

Silvia fa l'impiegata, lavora in un ufficio.

Il mio vicino fa il meccanico, lavora in un'officina.

Michele fa il professore, lavora in una scuola.

Mia zia fa la casalinga, lavora a casa.

E tu dove lavori?

GRAMMATICA

L'articolo indeterminativo
MASCHILE
Davanti a parole che iniziano consonante

un

negozio


Davanti a parole che iniziano con s+consonante, ps, gn, y, x, z
uno
spazio
psicologo
gnocco
yogurt
xenofobo
zoccolo
Davanti a parole che iniziano con vocale
un
ufficio

FEMMINILE
Davanti a parole che iniziano consonante

una

banca


Davanti a parole che iniziano con vocale
un'
officina

11. Fisico e carattere

Ascolta e leggi il dialogo

Com'è la tua ragazza?

-Quando mi fai conoscere la tua ragazza?

+La settimana prossima viene a Roma e te la presento.

-Perché dov'è ora?

+A Londra.

-È inglese?

+No, è americana, ma lavora a Londra da un anno.

-Come si chiama?

+Sara.

- Com'è?

+ È una ragazza molto socievole, gentile e ottimista.

-Sei veramente innamorato! E fisicamente com'è?

+Per me è bellissima...naturalmente. Non è molto alta, è magra con i capelli lunghi castani e gli occhi azzurri come il mare.

-Ah, l'amore...

L'ASPETTO

È.../ non è molto ...: giovane / vecchio / brutto / bello

Ha i capelli: corti / lunghi; neri, castani, rossi, biondi

Ha gli occhi: azzurri / castani / neri / verdi

Attenzione!

Per esprimere la tonalità dei colori si usano gli aggettivi chiaro e scuro dopo il nome del colore e sempre al singolare maschile.
- Ho gli occhi verde scuro - Ho gli occhi verdi scuri

IL CARATTERE

È / sembra...

simpatica ≠ antipatica
solare ≠ cupa
felice, contenta, allegra ≠ triste
ottimista ≠ pessimista
pigra ≠ attiva
estroversa ≠ introversa
forte ≠ debole
sicura ≠ insicura
gentile ≠ sgarbata
cortese ≠ scortese
educata ≠ maleducata
generosa ≠ avara
altruista ≠ egoista
buona ≠ cattiva
sensibile ≠ insensibile
socievole, espansiva ≠ chiusa, riservata, timida

E tu come sei?
Prova a descriverti in maniera semplice

12. La fonetica

Guarda il video per imparare le regole fondamentali per una buona pronuncia in italiano.

Leggi anche questi consigli per migliorare la pronuncia

Estratègies per millorar la pronunciació

Per poder pronunciar bé una llengua segurament no serà suficient conèixer de forma passiva com s'haurien de pronunciar els grups consonàntics o les vocals. Et donem alguns consells sobre com podries millorar aquest aspecte de l'aprenentatge de la llengua:

  • Escolta molt en italià: fes-ho tots els dies, encara que sigui només per 5 o 10 minuts. Has d'escoltar materials originals, sense adaptar, per exemple, televisió o ràdio (per exemple ràdios italianes; tv in italiano). L'objectiu no és saber tot el que diuen, no importa si no ho entens, l'important és familiaritzar-te amb la llengua. Crea un hàbit: quan et llevis, quan vagis a la feina o al centre d'estudis, etc.
  • Escolta't a tu mateix: grava't i compara els teus resultats amb nadius o si no tens l'oportunitat, usa el Text to speech. És imprescindible saber en què t'equivoques per poder millorar.
  • Repeteix: busca un llibre de lectura amb àudio. Primer escolta atentament amb el text al davant, tantes vegades com vulguis; després escolta per segments i llegeix en veu alta el fragment imitant la pronunciació (evita exagerar l'entonació, és un error comú en els estudiants de llengua italiana); per últim fes el mateix sense el text: repetix simultàniament el que escoltes. Aquesta tècnica en anglès rep el nom de "shadowing".
  • Llegeix en veu alta: Pot ser qualsevol text, però millor fes-ho amb textos del teu nivell.
  • Comença a poc a poc: no pensis que si parles més ràpid parles millor una llengua.
  • Practica amb la teva llengua: la pronunciació és una habilitat física. Concentra't en els sons que et costin més i intenta reproduir els sons dels nadius. Pots usar un mirall per veure com poses els llavis i la llengua: et serà molt útil.
  • Imagina: visualitza la pronunciació. Tanca els ulls i pensa en com es pronuncia en italià el so abans de dir-lo.
  • Practica sol: encara que de vegades puguis semblar un boig, aquest exercici és molt útil: inventa situacions i escenes i diàlegs, pronuncia'ls en veu alta. També pots dramatitzar amb textos que trobis als teus materials d'aprenentatge: imita veus, tons, personatges, etc.
  • Sigues poètic: una bona pronunciació és més que dominar uns sons bàsics. Has d'assolir una entonació (pujades i baixades de to) i una dicció a més de saber donar "stress" o "tonicitat" a les síl·labes o paraules que ho requereixin. Llegeix poemes en veu alta, concentrant-te en l'accentuació de les paraules i l'entonació.
  • Canta cançons: aprèn la lletra d'una cançó en italià i canta mentre l'escoltes.
  • Demana ajuda al teu professor: encara que no el vegis, el teu professor et pot ajudar a millorar la teva pronunciació. No et guardis els dubtes: planteja'ls i trobeu junts una solució.
  • Parla: no tinguis vergonya. Només fent errors podràs millorar. Aprofita qualsevol situació per posar en pràctica el que has après. A internet trobes xarxes per contactar amb italians.

Ampliació: Els 10 manaments de la pronunciació italiana.